Tribunale Federale Nazionale – Sezione Tesseramenti – Decisione n. 20 del 15/02/2021

La questione oggetto di decisione da parte del TFN origina dal ricorso del tutore legale del minore al fine di ottenere la revoca del tesseramento.

Occorre preliminarmente fare un breve cenno all’istituto della tutela del minore. Ai sensi dell’art. 357 c.c. il Tutore è colui che ha la cura della persona del minore, lo rappresenta in tutti gli atti civili e ne amministra i beni.

Il Tutore viene nominato dal Giudice Tutelare, che ha anche il compito di vigilare sul suo operato, quando il minore è orfano, quando i genitori sono decaduti dalla potestà genitoriale, quando per incapacità o lontananza i genitori non possono prendersi cura del minore oppure quando si tratta di minore straniero che non ha i genitori nel territorio dello Stato.

Il Giudice Tutelare nomina Tutore, ai sensi dell’art. 348 c.c., il soggetto designato dall’ultimo esercente la potestà genitoriale ovvero, in assenza di designazione, un soggetto scelto tra gli ascendenti o gli altri prossimi parenti o affini del minore.

Nel caso in esame il tesseramento era stato sottoscritto da un soggetto differente dal tutore legale del minore tesserato.

Il ricorrente aveva ottenuto l’affido eterofamiliare del calciatore minore a seguito di un Provvedimento del Sindaco; provvedimento in cui si esplicitava che le decisioni inerenti la vita del minore dovessero essere sottoposte all’AUSSL competente per residenza che aveva anche il compito di informare il Giudice Tutelare ed i Servizi Sociali.

Per tale effetto, il TFN ha richiesto di integrare il ricorso con parere dell’AUSSL competente nel quale veniva anche evidenziata la volontà del minore di abbandonare il calcio.

Accertata la volontà del calciatore, il Tribunale Federale Nazionale ha accolto il ricorso e autorizzato lo svincolo dello stesso.

Scarica la decisione: Decisione del TFN – ST n. 20 del 15/02/2021

Di Jennyfer Bevilacqua

Avvocato del Foro di Roma iscritta dal 2014.Consegue la Laurea magistrale in Giurisprudenza nel 2009 con voto 110 e lode presso la L.U.M.S.A di Roma e tesi in diritto del lavoro “Diritto di critica del lavoratore e responsabilità disciplinare “Si specializza in diritto sportivo seguendo vari corsi, tra i quali nel 2019 il corso del Consiglio Nazionale Forense dal titolo “PerCorso di diritto e processo sportivo sportivo – Corso di Alta Formazione per professionisti legali finalizzata all’assistenza, consulenza e tutela degli sportivi nonché ad amministrare, governare ed applicare la giustizia sportiva”, per n. 12 incontri e 48h e  nei mesi di febbraio e marzo 2020  il ” Corso di diritto Sportivo” del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma, n. 6 incontri.Nei mesi di febbraio e marzo 2020 è  Relatrice al “Corso di formazione per l’accesso all’esame di Agente Sportivo CONI” – sede di Roma – erogato da Olympialex e riconosciuto dal CONI, in ambito di diritto privato (fonti, negozio giuridico, contratto, mandato, rappresentanza, diritto internazionale privato) e diritto sportivo (organi di giustizia, azione disciplinare) Assiste associazioni sportive, società e calciatori nei procedimenti innanzi gli Organi di Giustizia Sportiva della FIGC. Ricopre il ruolo di arbitro della Commissione Vertenze Arbitrali presso la F.I.P. Socio A.I.A.S. – Associazione Italiana Avvocati dello Sport  

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